Pane fatto in casa con farina integrale ai cereali
da affettare, congelare e consumare in modo porzionato
Ingredienti:
- 500 gr di farina (300 gr farina 100% integrale + 200 gr farina 00)
- 5 gr di lievito secco (10 gr di lievito fresco)
- 5 gr di zucchero
- 350 gr di acqua naturale a TA
- QB di olio evo
- QB di sale iposodico (10 gr su 500 gr)
Ricetta ottimizzata da Marco Marzulli
PREPARAZIONE
In una coppa mettere 300 gr di farina integrale (ho usato farina “pane nero” del mulino Spadoni ma anche altre tipologie integrali o di segale vanno bene) con 200 gr di farina 00.
Aggiungo i prodotti secchi ovvero il lievito (meglio quello Spadoni contenuto nella busta della farina) e zucchero.
Mischiare con un cucchiaio di olio, aggiungere i 350 cc di acqua e successivamente aggiungere il sale.
Impastare con le mani fino ad absorbire tutta la farina.
Al termine (anche se l’impasto risulta appiciccaticcio e poco elastico) raccoglierlo totalmente e metterlo in una coppa precedentemente unta.
Iniziare a fare le pieghe sollevando un lato dell’impasto e portarlo, inglobando aria, verso il lato opposto e poi chiudere.
L’operazione si ripete 3 volte con 10 minuti di incubazione a temperatura ambiente.
Dopo aver ripetuto il procedimento come indicato (3 volte) stendere su un piano la semola e versare l’impasto.
Stendere l’impasto con le mani in modo da ottenere un rettangolo.
Successivamente fare “pieghe di rinforzo” ovvero piegare il lato destro fino al centro, poi la parte superiore, quella inferiore ed infine l’altro lato tutte verso il centro, formando un panetto.
Ora creare la forma finale, possiamo anche tagliare il panetto in piu’ pezzi cosi’ da realizzare piu’ forme di pane.
Procediamo con la “pirlatura” ovvero prendere il panetto e trascinarlo verso di noi facendogli fare attrito sul piano e chiudendo la parte inferiore
Porre le forme in padelle infarinate sul fondo e incidere con un coltello seghettato, in modo da facilitare la crescita.
Porre in frigo per MINIMO 9 ORE per permettere la formazione degli alveoli (bolle) interne al pane.
Consigliamo di lasciarlo anche per 24 ore (quindi infornarlo direttamente il giorno dopo) realizzando cosi’ un pane molto soffice e leggero.
Dopo la lievitazione poniamo nel forno preriscaldato sui 220 °C, se e’ possibile con una bacinella d’acqua (sulla base del forno) in modo da non far seccare eccessivamente la superficie del pane.
Il pane sara’ pronto quando la parte esterna (crosta) sara’ bruna (solitamente 10-12 min ma dipende dal forno).
A questo punto farlo raffreddare.
Si puo’ a questo punto tagliare a fette (da circa 30 gr l’una) e congelarlo in porzioni separate in modo da poterne prelevare solo quelle desiderate.
Si scongela naturalmente se lo si esce o il giorno prima o la mattina per consumarlo alla sera.