Quando parliamo di salute e forma fisica, spesso pensiamo subito al peso sulla bilancia. Ma in realtà quel numero da solo dice pochissimo. Molto più importante è capire com’è composta la nostra massa corporea: quanta parte è muscolo, quanta è grasso, quanta è acqua.
Per questo in studio utilizziamo strumenti specifici. Uno è la BIA, la bioimpedenziometria: è un esame veloce, indolore, che attraverso una lieve corrente elettrica ci permette di stimare i comparti principali del corpo. Con la BIA otteniamo informazioni preziose sulla massa magra, sulla massa grassa e anche sulla distribuzione dei liquidi corporei.
L’altro esame, ancora più approfondito, è la DEXA, ossia la densitometria a raggi X. È lo stesso strumento che si utilizza per la densitometria ossea, ma in questo caso ci aiuta a valutare in modo estremamente accurato non solo la percentuale di grasso e di muscolo, ma anche la loro distribuzione regionale: per esempio se il grasso è concentrato a livello addominale o periferico.
Capire la composizione corporea non serve solo per chi vuole dimagrire o migliorare la performance sportiva: è fondamentale anche in prevenzione. Una persona normopeso, infatti, può avere un’eccessiva quantità di grasso viscerale, che rappresenta un rischio per la salute cardiovascolare e metabolica.
Per questo motivo consiglio sempre di non fermarsi al numero della bilancia. Conoscere davvero la propria composizione corporea è il primo passo per impostare un percorso nutrizionale e di allenamento davvero personalizzato ed efficace.
Le tecniche qui descritte sono disponibili presso lo studio medico IGEA di Capurso (BA)