Grazie alla collaborazione con alcuni pediatri che definirei “illuminati” poiche’ hanno davvero compreso come aiutare i loro piccoli pazienti e le famiglie, ho fatto un po’ di esperienza con l’alimentazione pediatrica, utilizzando i menu’ LINEA DADI.
Quel che conta e’ non far sentire il bambino che va dal nutrizionista (che e’ visto dal bambino come uno dei dottori che curano le persone) diverso dai suoi coetanei, malato di una strana malattia senza sintomi (la famigerata obesita’ infantile) che tanto fa preoccupare mamma e papa’.
Ne ho parlato a “Pomeriggio Norba”
Primo invito: SCEGLIERE UN MENU’ BILANCIATO PER TUTTI, ANCHE PER MAMMA e PAPA’.
E’ una esperienza che davvero puo’ aiutare l’intero nucleo famigliare… e poi raramente i bimbi “cicciottelli” sono figli di due genitori smilzi (!!!)
Secondo consiglio: non pensare solo al peso. Pesarsi solo con la solita bilancia e’ pratica obsoleta oltre che ansiogena per i genitori e dannosa per la psiche del bambino-futuro adulto.
Concertare invece l’attenzione sulla BIOIMPEDENZIOMETRIA, tecnica che valuta la composizione corporea, veloce, indolore, innocua, e sui percentili di crescita.
I percentili servono a monitorare la crescita del bambino. Sono CURVE che si basano su rilevazioni statistiche e proprio per questo va ricordato che ogni bambino ha i propri ritmi di crescita, quindi non e’ corretto confrontare le curve di crescita di un bambino con quelle di un altro visto che ci sono diversi fattori che possono influenzare l’accrescimento. Cio’ che e’ importante e’ che la curva di crescita salga con costanza.
I valori riferiti al peso e all’altezza sono comparati con curve di riferimento che identificano delle linee (che sono appunti i percentili) che definiscono il range considerato normale e accettabile a seconda dell’eta’.
ll valore medio (la linea ROSSA) e’ il 50° percentile.
Un esempio pratico:
un percentile di 50 in altezza significa che il 50% dei bambini della sua stessa eta’ sono piu’ alti e l’altro 50% sono inferiori.
Le tabelle dei percentili di crescita sono essenziali perché permettono ai pediatri di prevedere disturbi come l’obesita’ infantile, la mancanza di crescita o la bassa statura.
Nel corso della mia visita nutrizionale, previa valutazione pediatrica, elaboro le curve di crescita (come quella che segue)
propongo poi un monitoraggio del peso per un tempo utile, affinché il bambino, mantenendo lo stesso peso ma continuando ad accrescersi di altezza, raggiunga il percentile adeguato e continui la crescita normale, evitando di divenire un adulto obeso.
I menu’ LINEA DADI risultano particolarmente idonei ai bambini, per conservare un carattere LUDICO all’esperienza nutrizionale.
Spesso infatti i menu’ sono scritti anche su un dado colorato che il bambino, insieme ai genitori, lancia, per decidere cosa mangiare.
Oppure attraverso la App LINEA DADI si riesce a scegliere sempre il menu’ che il bambino preferisce, evitando liti e dispiaceri a tavola.