Notoriamente strumenti di una medicina tradizionale e del “passaparola”, le erbe e la fitoterapia sono ancora oggi un’arma potente da conoscere e sperimentare.
Ancor di piu’ oggi, dove ad eventuali problemi di digestione o raffreddore si aggiungo altri di natura psicosomatica legati alla vita stressante o alla cattiva gestione della emotivita’
Ne ho parlato a Mattino Norba il 16 novembre 2022 con Mary De Gennaro e Antonio Procacci.
Le tisane, gli infusi, i decotti sono strumenti curativi scoperti migliaia di anni fa che prevedono l’uso di varie piante per scopi terapeutici e medicinali, creando bevande a base di erbe, fiori e radici.
Ma questi 3 nomi non sono sinomini ma indicano 3 tipologie di preparazione differente del prodotto:
1) Tisana
bevanda ottenuta dall’infusione di un mix di piante. Il procedimento estrae la sostanza attiva dal vegetale e l’acqua e’ il miglior solvente naturale; questa pero’ non va bollita, altrimenti si perdono le proprieta’ curative.
2) Infuso
si prepara in modo simile al te’ e vengono usati foglie, fiori e frutti della stessa pianta. Le erbe si aggiungono all’acqua vicina al punto di ebollizione e si lasciano in infusione per un tempo di 5-10 minuti.
3) Decotto
si versa l’acqua fredda sulle piante e quando l’acqua bolle si lasciano in ammollo per un tempo non superiore a 20 minuti. Di solito si adopera nel caso di radici, semi, corteccia e bacche non termolabili. In seguito, si lascia raffreddare o intiepidire.
Se le vogliamo dolcificare la soluzione migliore e’ il miele grezzo, biologico (come quello di ciliegio, castagno, acacia, erica), a seconda dell’effetto curativo di cui si ha bisogno.
Meglio utilizzare tazze di porcellana che si raffreddano piu’ lentamente e non fanno disperdere l’aroma.
Quali effetti curativi possiamo trattare?
Con le tisane, infusi e decotti possiamo trattare, in modo blando ma talvolta risolutivo, varie condizioni sibcliniche di malessere fisico.
Non contiamo di assumere vitamine con le tisane in quanto esse spesso sono termolabili e quindi si deteriorano rapidamente con il calore, ed inoltre sono molto diluite. E’ possibile trovare comunque nelle tisane una fonte di Vitamine B, folati e sali minerali come K e Mg.
-Aumentare l’energia al mattino
ad esempio limone, con il limonene contenuto nella buccia (che agisce anche come antitumorale) e zenzero fresco. Anche la menta ha effetto tonificante.
-Rilassamento e miglioramento del sonno
a base di biancospino, passiflora, melissa, verbena e valeriana, agiscono rilassando muscoli e sistema nervoso. La valeriana agisce sulla disbiosi e sulla tensione emotiva.
-Per l’intestino irritato
l’infuso di timo e il succo di limone calmano l’eccessiva motilita’ quando l’intestino e’ irritato. Ottimo anche il mix di semi di anice, cumino e finocchio. L’anice favorisce la digestione e previene i gas che si creano nei tessuti epatici. Anche i fiori di lavanda hanno proprieta’ calmanti e rilassanti
-Per la stipsi
La tisana di senna, salvia, cascara e malva hanno grande efficacia. Anche lo psillio, con polisaccaridi non digeribili, che hanno azione prebiotica, inoltre esso e’ un lassativo che non irrita le mucose ed e’ adatto anche i bambini.
-Per il reflusso gastroesofageo
rabarbaro e genziana sono erbe amare impiegate per il reflusso gastroesofageo
-Per la depurazione
Il cardo e tarassaco hanno effetto depurativo per il fegato e tutti gli altri organi intossicati
-Per il mal di gola
malva ha effetto emolliente, calma la tosse e mal di gola
-Per aumentare la diuresi
ortica ha effetto drenante e diuretico insieme al carciofo che offre sostegno al fegato, reni e intestino
-Per la digestione
salvia ha efficacia digestiva
-Per il dimagrimento
Non esiste una tisana che “fa dimagrire”, ma certamente ci aiutano durante una dieta per almeno 3 motivi:
– garantire l’idratazione (2 litri al giorno) anche nei mesi freddi
– smorzare la fame (es. te’ verde)
– facilitare la digestione (es. zenzero, limone)
– aiutare a drenare i liquidi in eccesso (es. finocchio)
– ridurre i picchi glicemici (es. banaba)
Tisane in gravidanza, si o no?
Non tutti sanno pero’ che occorre prestare attenzione alle tisane, infusi e decotti durante la gravidanza.
In particolare quelle che tendono a rilasciare olii essenziali quali:
– foglie di lampone
– menta piperita
– camomilla
– finocchio
– zenzero
Sconsigliate anche durante la gravidanza le tisante con effetto lassativo ad eccezione dello Psyllio.
Uno studio del 2020 (disponibile qui) dell’universita’ di Istambul, ne descrive i dettagli.